Ribellione

Piange anche il cielo,

il vento urla la sua rabbia

il mare è pronto a mostrare la sua forza…

mentre ti dibatti, come in una gabbia:

E' tutto chiuso dentro te e vorresti farlo esplodere,

hai movimenti convulsi, il pensiero offuscato,

i passi pesanti, le notti inquiete.

Quel che ti tormenta, è troppo grande,

hai fatto la tua parte,

 ma non basta e impotente assisti…

Vorresti urlare come il vento

 e fare uscire la tua rabbia,

innalzarti come l'onde

 e ricadere con forza sulla sabbia,

ma…piangi finalmente

e le lacrime bagnano la faccia.

Singhiozzi con dolore,

ora, si è aperta la tua gabbia.



(L'uomo appare nella sua età adulta, dinanzi ad una realtà amara.

L'unica via di salvezza è riuscire a lasciarsi andare alle emozioni)