Ribellione Piange anche il cielo, il vento urla la sua rabbia il mare è pronto a mostrare la sua forza mentre ti dibatti, come in una gabbia: E' tutto chiuso dentro te e vorresti farlo esplodere, hai movimenti convulsi, il pensiero offuscato, i passi pesanti, le notti inquiete. Quel che ti tormenta, è troppo grande, hai fatto la tua parte, ma non basta e impotente assisti Vorresti urlare come il vento e fare uscire la tua rabbia, innalzarti come l'onde e ricadere con forza sulla sabbia, ma piangi finalmente e le lacrime bagnano la faccia. Singhiozzi con dolore, ora, si è aperta la tua gabbia. (L'uomo appare nella sua età adulta, dinanzi ad una realtà amara. L'unica via di salvezza è riuscire a lasciarsi andare alle emozioni)